Il Mondiale Supersport 300 2019 è alle porte. Il campionato introdotto due anni fa come nuova serie entry-level del Mondiale Superbike vivrà la sua terza stagione con un format completamente rinnovato e la lista degli iscritti conta addirittura 52 piloti. I paesi rappresentati saranno 17 e tra questi ci sarà, per la prima volta nella storia del WorldSSP300, il Giappone. A tenere alta la bandiera del Sol Levante sarà Yuta Okaya e in questo articolo verrà raccontata la sua storia.
Young Samurai
Nel circus del World Superbike, Yuta Okaya rappresenterà il suo paese insieme a Ryuichi Kiyonari (Superbike, Moriwaki Althea Honda Team) e Hikari Okubo (Supersport, Kawasaki Puccetti Racing). Nato nel 1999 a Tokyo, Okaya ha iniziato a correre a sette anni e successivamente ha vinto due titoli nel Trofeo NSF100 HRC nel biennio 2011/12. Negli anni seguenti Okaya ha affiancato all’impegno scolastico la partecipazione a campionati locali a Tsukuba e Suzuka e nel 2016 è entrato a far parte del Moriwaki Club, un programma per giovani piloti creato dalla Moriwaki Engineering (prestigiosa azienda e squadra corse legata a Honda).
Parentesi in Moto3
Per Yuta Okaya la vera e propria svolta è arrivata nel 2018: il giovane nipponico ha corso nella classe J-GP3 (Moto3) dell’All Japan Road Race Championship grazie al Moriwaki Club e i risultati sono stati davvero positivi. Al debutto in sella a una Moto3, infatti, Okaya ha vinto tre gare (Motegi, Sugo e Tsukuba) e si è giocato il titolo fino alla tappa conclusiva, svoltasi a Suzuka. Alla fine è stato battuto per soli quattro punti e mezzo da Genki Nakajima, ma Okaya ha disputato comunque una bellissima stagione e la sua performance gli ha aperto le porte del Mondiale Supersport 300.
Debutto nel Mondiale
Quest’anno Okaya non solo diventerà il primo pilota giapponese a correre nel WorldSSP300, ma lo farà con la squadra in trionfo lo scorso anno con Ana Carrasco: il DS Junior Team dell’ex-pilota Superbike David Salom. Il ragazzo di Tokyo dovrà adattarsi a un campionato di livello altissimo e decisamente affollato, ma cercherà di imparare in fretta e di sfruttare il potenziale della sua Kawasaki Ninja 400. Il tutto sotto gli occhi di una manager di spessore quale Midori Moriwaki, managing director di Moriwaki Engineering e anima dell’omonima squadra motociclistica.
Obiettivo
Per Yuta Okaya sarà tutto nuovo, dalla Supersport 300 al fatto di gareggiare in un Mondiale, ma il 19enne punta a mettersi in luce già quest’anno. Ecco alcune parole da un comunicato uscito sul sito del pilota: “Ogni gara sarà difficile, dato che correrò contro molti piloti, ma darò il massimo per regalare un buon risultato al team e portare sul podio la bandiera giapponese“. Il primo round si svolgerà dal 5 al 7 aprile al Motorland Aragon (Spagna), circuito che Okaya ha conosciuto nei giorni scorsi grazie a un test col DS Junior Team.
Che dire? Ganbatte ne, Yuta!