Supersport 300: I primi punti di Samuel Di Sora, pilota dei tre paesi

Samuel Di Sora
Samuel dopo la gara di Misano. Credit: Palmen in Motorradsport.

La gara del Mondiale Supersport 300 a Misano sarà ricordata a lungo dal giovane Samuel Di Sora. Alla sua seconda presenza nel campionato con la Kawasaki del Flembbo Leader Team di Laurent Engel, il giovane francese ha fatto una bella partenza dal ventesimo posto e poi si è giocato costantemente le posizioni a punti, fino a transitare 13° sotto la bandiera a scacchi.

 

Grande gioia

L’esordio a Jerez non era stato esaltante, dato che era caduto durante la Last Chance Race, ma a Misano Samuel Di Sora si è riscattato con gli interessi. Ecco cosa ha detto a Palmen in Motorradsport: “Dopo i problemi avuti a Jerez siamo ripartiti da zero e anche se venivo da un infortunio, siamo riusciti a fare un ottimo lavoro fin dal venerdì. Dopo una buona qualifica sono partito bene, ma il gruppo si è spezzato per una caduta al primo giro (quella di Tom Bramich tra la quinta e sesta curva, ndr) e lì ho perso terreno dai primi. Non mi sono perso d’animo e ho cercato di rimontare il maggior numero di posizioni possibile. Alla fine sono arrivato tredicesimo a soli due secondi dall’ottavo classificato (Manuel Bastianelli, ndr) e sono molto contento del risultato e del lavoro fatto dal team. Speriamo di continuare così nelle prossime gare!

Samuel Di Sora
Samuel in azione a Misano. Credit: Thomas Benoit.

 

Formatosi in Spagna…

Samuel Di Sora è approdato al WorldSSP300 con in tasca due titoli conquistati in Spagna, paese in cui vive (ad Alicante) e in cui si è formato agonisticamente fin dalle minimoto. Campione nazionale Supermotard 75cc quattro anni fa, Samuel si è laureato Campione Spagnolo Supersport 300 nel 2017 e nell’ultimo anno e mezzo ha continuato a correre lì, prima che il Flembbo Leader Team lo chiamasse per sostituire Enzo De La Vega (passato al team MHP Racing Yamaha) a partire dal round di Jerez di inizio giugno. “Il salto dall’ESBK al Mondiale non è stato molto difficile – ha detto il 18enne – perché il regolamento è praticamente lo stesso. Qui, però, il livello è altissimo e bisogna lottare col coltello tra i denti dal primo momento, andando sempre ‘a manetta’. Sono contento di essere qui e voglio dimostrare di meritarmi questa chance.

 

…ma nato in Francia e di origini italiane

Samuel Di Sora vive in Spagna, ma il suo passaporto e le sue origini parlano di altri due paesi. Nato  a Bayonne da madre francese e padre di Roma, Samuel parla un italiano praticamente perfetto, dimostrando di saper padroneggiare non solo la sua lingua madre e lo spagnolo, ma anche la lingua del “Bel Paese”. “Mia nonna vive a Roma e ogni tanto andiamo a trovarla“, ha detto il giovane transalpino, che ha recentemente concluso gli esami di maturità. “Sono sempre contento di venire in Italia e ogni volta mi sento come a casa. Ora che corro nel Mondiale, spero di tornarci ancora più spesso!

 

Che dire? Bonne chance, mucha suerte e in bocca al lupo, Samuel!!