Sette domande a Glenn van Straalen, protagonista del Mondiale Supersport

Glenn van Straalen
Glenn van Straalen.

 

Oltre a Yari Montella insieme al team Barni, il round inaugurale del CIV 2023 a Misano ha visto al via nella classe Supersport un altro pilota proveniente dal mondiale di categoria, ovvero Glenn van Straalen.

Il giovane pilota olandese, classe 2000, ha deciso con l’EAB Racing Team di partecipare alle prime due gare del Campionato Italiano Velocità, per prepararsi al meglio in vista della tappa del WorldSSP in programma sul circuito intitolato a Marco Simoncelli (2-4 giugno). Una presenza, la sua, che non è passata inosservata sia per il livello del pilota, sia per i grandi risultati ottenuti, in quanto van Straalen ha portato a casa un secondo posto e una vittoria dopo gare decise all’ultimo giro. In sala stampa il pilota di Hoogkarspel si è ovviamente detto felice di com’è andata, visto anche il livello molto alto raggiunto dalla Supersport italiana.

Palmen in Motorradsport ha avuto modo di intervistare Glenn van Straalen per parlare della sua stagione 2023, con anche un piccolo sguardo al passato e al futuro.

 

Ciao Glenn! Innanzitutto, cosa racconti dei primi tre round del Mondiale Supersport?

Credo che abbiamo dimostrato di essere veloci e di avere il passo per essere in top 5. In Australia e Indonesia siamo stati competitivi ma poco fortunati (quinto posto in Gara 1 a Phillip Island, ma cadute e sfortune varie nelle altre tre gare, ndr), però il podio in Gara 1 ad Assen è un ottimo risultato per me e per il team, che sta lavorando molto bene. Per ora siamo contenti di essere nelle prime cinque posizioni, ma vogliamo ottenere più podi.

 

Glenn van Straalen
Glenn dopo aver chiuso Gara 1 ad Assen al terzo posto. Credit: WorldSBK.

 

Com’è stato per te salire nuovamente sul podio ad Assen, sul circuito di casa e davanti al tuo pubblico?

Sicuramente è stato indimenticabile, perché c’era molta gente sulle tribune e vederla tifare per me è stato bellissimo, così come festeggiare sul podio nel paddock. Sono davvero felice di aver già ottenuto il mio primo podio stagionale e di averlo fatto proprio ad Assen. Gara 2 purtroppo è stata difficile, ma alla fine sono riuscito a concludere decimo e ad ottenere punti. Per noi era importante finire entrambe le gare.

 

Qual è il tuo obiettivo per questa stagione?

Puntiamo a chiudere il campionato in top 5 e ad ottenere quanti più podi possiamo. E perché no, mi piacerebbe anche vincere una gara…

 

Dal 2018 ad oggi hai corso nel Mondiale Supersport 300, poi in Supersport al mondiale e all’IDM, poi nuovamente in Supersport 300 e infine ancora nel WorldSSP. Come sei cambiato rispetto al 2018?

Sono cresciuto molto grazie all’esperienza accumulata in questi anni e in particolare ho fatto un grande step nel 2022, perché sono stato veloce da subito e da metà stagione sono arrivate alcune persone in più ad aiutarmi sotto vari aspetti. Sto migliorando continuamente e credo che dopo le buone cose fatte nei primi tre round possiamo continuare così.

 

Ad Assen hai ottenuto quattro podi iridati tra Supersport 300 (2017 e 2018) e Supersport (2022 e 2023). Quale di questi ha un valore particolarmente speciale per te?

Credo quello dello scorso anno, quando sono arrivato secondo dopo aver anche condotto la gara. Quest’anno invece sapevo di poter essere nuovamente lì e in più non sono mai stato al comando, quindi direi che quello del 2022 ha un valore più alto.

 

Glenn van Straalen
Sala stampa dopo Gara 2 CIV Misano. Da sinistra: Simone Corsi (2°), Glenn van Straalen (1°) e Matteo Ferrari (3°).

 

Quando ci siamo sentiti nel 2018 ti occupavi anche di altre attività (studio e lavoro nell’azienda di famiglia). È ancora così oppure adesso sei concentrato sulla tua carriera da pilota?

Continuo a lavorare, ma ora la cosa più importante è l’allenamento. Mi preparo ancora più duramente per le gare, dopodiché vado a lavorare con mio padre. Mi trovo molto bene con questo stile di vita e ciò si riflette anche nei risultati.

 

In conclusione, qual è il tuo obiettivo per il futuro?

Per ora mi concentro sul Mondiale Supersport, dove credo rimarrò anche il prossimo anno. In futuro mi piacerebbe approdare in Superbike, ma lascio una porta aperta anche per la Moto2. In ogni caso ora voglio dare il meglio di me e conquistare risultati importanti in Supersport, poi si vedrà.

 

Palmen in Motorradsport ringrazia Glenn van Straalen per la sua disponibilità e gli augura il meglio per le prossime gare, a cominciare dal round in programma dal 5 al 7 luglio sul circuito spagnolo di Montmeló.